Il racconto, riveduto e corretto, lo puoi leggere sul mio nuovo blog, l’unico che racchiude l’intera mia produzione di racconti erotici, sentimentali e comico-erotici.
Clicca sul link sottostante e buon divertimento.
http://diagorasrodos.blogspot.com
Tag: ano, brivido, buco, capezzoli, cazzo, clitoride, coscia, culo, ditalino, eccitazione, emozioni, erotismo, esibizionismo, fica, follia, gambe nude, hard, inculare, inguine, libidine, lussuria, masturbare, minigonna, mutandine, natiche, orgasmo, pazzia, pelle vellutata, pene, petting, pomiciare, racconti, racconti anal, racconti erotici, Racconti hard, racconti porno, sandali, scopare, sega, seni, sesso, sesso anale, sodomizzare, sperma, tacco alto, tensione erotica, tette, umori
marzo 27, 2009 alle 8:59 PM
troppo prefabbricato ed inutile…
insomma artefatto ad hoc…
ma come? ;l’atto vero non viene descritto affatto ….nessun intermezzo sensuale e ..profondo..nessuna sensazione psico fisica…
marzo 27, 2009 alle 9:38 PM
Nelle mie intenzioni l’atto sessuale non doveva essere al centro del racconto: l’atmosfera, l’ansia, il perverso piacere di poter essere scoperti… tutto ciò era il mio obiettivo ultimo.
Che poi io ci sia riuscito è un altro paio di maniche.
Grazie comunque di averlo letto.
febbraio 10, 2010 alle 5:52 PM
eccitantissimo…complimenti
febbraio 10, 2010 alle 7:24 PM
Grazie per aver apprezzato il mio racconto.