Il racconto, riveduto e corretto, lo puoi leggere sul mio nuovo blog, l’unico che racchiude l’intera mia produzione di racconti erotici, sentimentali e comico-erotici.
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marzo 12, 2009 alle 6:05 PM
Cosa dire……………… avvincente come sempre!!!! Lo trangugi tutto d’un fiato! Anche letto in un contesto rumoroso come il mio in questo momento, tutto si azzittisce….. ogni suono,rumore e movimento si ferma, è come se una campana di vetro ti cala addosso!!! Sentoi soltanto la risacca del mare…… avverti i riflessi sul mare di una luna assassina…… e avverti materialmente quegli sfioramenti… labbra che ti accarezzano… mani che ti percorrono dolcemente… senti il bagnato di labbra che avvolgono dolcemente qualcosa che ti sta scoppiando sotto!!!
Grazie Diagoras!
Sei il solito grande!
marzo 12, 2009 alle 7:26 PM
E tu, come al solito, sei il lettore più gentile.
Grazie.